Nuovi Soci

Ammissione nuovi soci

Qualunque ente gestore di struttura di accoglienza per persone con HIV/AIDS (Casa alloggio, Centro diurno, appartamento) si riconosca nei principi e nelle finalità del C.I.C.A. espressi nello Statuto e operi secondo i criteri e gli indicatori qualificanti di appartenenza all’art.1 del Regolamento può chiedere essere ammesso come socio.
I passi da compiere sono (art. 8 Statuto):

presentare domanda scritta alla Associazione Nazionale all’attenzione del Presidente che dovrà contenere:

  1. i motivi in forza dei quali viene chiesta l’ammissione al Coordinamento
  2. la dichiarazione di:
    a) impegnarsi a partecipare fattivamente alla vita sociale e alle iniziative del C.I.C.A., sia a livello nazionale che territoriale;
    b) sostenere i punti qualificanti della “Carta di Sasso Marconi” e delle linee guida nazionali;
    c) conoscere ed accettare integralmente le norme dello statuto del C.I.C.A. e dei regolamenti;
    d) impegnarsi a versare la quota associativa annuale.
    e) avere uno Statuto compatibile con quello della Associazione Nazionale C.I.C.A.;
    f) presentare un assetto organizzativo e modalità operative che siano rispettose dei requisiti qualitativi richiesti dal Coordinamento;
  3. denominazione sociale, sede, indicazione delle strutture di accoglienza per persone con HIV/AIDS gestite, loro denominazione, sede, recapiti telefonici ed e mail.

Alla domanda vanno allegati:

  1. copia integrale dello statuto vigente
  2. copia della deliberazione dell’organo sociale che ha autorizzato la domanda di ammissione

Ricevuta la domanda e analizzato il profilo del richiedente, come risulta dalle informazioni contenute nella domanda di adesione e allegati, il Consiglio Direttivo incarica usualmente uno dei propri membri e il referente dell’Area territoriale in cui opera il candidato a completare l’istruttoria attraverso visite alla struttura, colloqui e, ove ritenuto opportuno, indagini conoscitive supplementari per accertare la corrispondenza del candidato ai requisiti. A completamento dell’iter il Consiglio Direttivo deve acquisire il parere esplicito dei soci della Associazione Regionale o Area regionale/sovra-regionale competente per territorio.

Spetta al Consiglio Direttivo nazionale, in seguito all’istruttoria e al parere espresso dall’articolazione territoriale di pertinenza, accettare le domande di ammissione, in linea con lo spirito e le finalità della Associazione.
L’ammissione all’Associazione Nazionale comporta di diritto anche l’ammissione all’articolazione territoriale.
La deliberazione di ammissione o di rigetto sono comunicate per iscritto all’interessato e all’articolazione territorialmente competente.
L’accoglimento della domanda di adesione da parte del Consiglio Direttivo costituisce il socio, conferendogli tutti i diritti e i doveri propri elencati nello Statuto e nel  Regolamento.
Il pagamento della quota associativa dovrà essere effettuato entro trenta giorni dall’accoglimento della domanda di iscrizione.
In caso di rigetto, la comunicazione indicherà i motivi alla base di tale decisione e l’interessato ha facoltà di ricorrere, nei successivi sessanta giorni, alla Assemblea dei Soci, la quale delibererà in merito alla prima occasione utile.